martedì 9 febbraio 2010

L'importanza della madre per il bambino

Nei primi mesi di vita i bambini cominciano a distinguere l'odore, la voce, l'aspetto della madre, e verso il quarto mese diventano molto selettivi, piangendo alla comparsa di un volto estraneo e cercando solo la compagnia della madre. Da qui in avanti si instaura un legame talmente forte fra la medre ed il bambino, che la loro allontananza crea angoscia profonda in entrambi.
Come ho già precisato, questo legame ha un ruolo dominante per la vita futura dell'individuo e ciò può essere sostenuto anche da uno studio per il quale è risultato che una percentuale della popolazione carceraria più alta del previsto aveva sperimentato nell'infanzia privazioni o abusi. In particolare ai carcerati nella loro prima infanzia al 95% era mancato l'affetto di una figura materna, o non avevano comunque avuto una figura fissa di riferimento.
L'istinto materno è fondamentale per lo sviluppo infantile, la madre è vista dal bambino come il punto di riferimento, di protezione, e il bambino costretto a rinunciare alla figura materna avrà sicuramente più difficoltà per il futuro; talvolta può capitare che questi bambini diventino violenti o insensibili, mentalmente feriti.

1 commento:

  1. guarda secondo me non è poi così vero, e ti spiego il perchè: l'essere umano (a differenza degli animali, che attuano l'imprinting, quindi un tipo di attaccamento molto rigido e selettivo)è capace di attaccamenti multipli, nel senso che anche se il bambino non ha al suo fianco per una figura come quella della madre lo stesso può trovare affetto in un altra persona che si dimostri affettuosa con lui. quindi trovano lo stesso un punto di riferimento. vedi io non paragonerei la mancanza di una madre alla violenza di una persona, gli atteggiamenti violenti vengono scaturiti dalla allontanamento della figura di riferimento oppure dalle percosse di quest'ultima ma non dall'assenza della madre, perchè come ti ho detto il bambino è capace di attaccamenti multipli.

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